Il nostro istituto è impegnato in un progetto Erasmus plus KA229 - Partenariati per scambi tra scuole - dal titolo “SUFHRARAP – STANDING UP FOR HUMAN RIGHTS AGAINST RACISM AND PREJUDICE” che coinvolge, oltre al nostro istituto, le scuole di seguito elencate:
1. Liceum Ogolnoksztlace im.Adama Asnyka – Kalisz, Polonia (COORDINATORE);
2. 2nd General Lyceum of Chania – Chania, Grecia;
3. Mehmet Özöncel Anadolu Lisesi – Adana, Turchia;
4. INSIGNARE – ASSOCICAO DE ENSINO E FORMACAO – OUREM. Portogallo.
Il progetto, che ha durata biennale, è rivolto a studenti di età compresa tra 15 e 18 anni. Offre l’opportunità di partecipare ad attività di alto valore educativo, a scambi interculturali e ad esperienze di cittadinanza europea, nonché a giornate di apprendimento pratico in un contesto internazionale. Le mobilità saranno effettuate nei seguenti Paesi Europei:
1. Grecia – febbraio 2020 6 notti/7 giorni
Prima mobilità: Chania (Grecia);
2. Portogallo – novembre 2020 6 notti/7 giorni;
3. Polonia – aprile 2021 6 notti/7 giorni; 4.
Turchia – maggio 2021 6 notti/ 7 giorni (SOLO PER LO STAFF DOCENTI).
Il nostro paese ospiterà le altre delegazioni a maggio 2020.
Il progetto nasce dall’esigenza di affrontare una questione estremamente rilevante nel contesto internazionale ai giorni d’oggi: la discriminazione e gli stereotipi. Questi determinano infatti molto spesso inaccettabili atteggiamenti razzisti o di bullismo. È per questo che è fondamentale coinvolgere i ragazzi per far comprendere loro i pericoli che possono derivare dal discriminare le persone in base al colore, la religione o il genere. È inoltre importante trasmettere loro il valore aggiunto che può nascere dal saper riconoscere e valorizzare l’unicità e le differenze di ciascun individuo al fine appunto di superare gli stereotipi e imparare che le differenze non dovrebbero essere, come purtroppo spesso accade, fonte di odio o conflitti. Prima i ragazzi saranno consapevoli di questo e più possibilità avremo di cambiare il mondo in cui viviamo per costruirne uno in cui non ci sia posto per: odio e guerre. In particolare si intende:
- Insegnare agli studenti come rispettare gli altri ed evitare il linguaggio e i comportamenti che provengono dalle discriminazioni;
- Sensibilizzare a livello sociale e aumentare la tolleranza nei confronti degli immigrati e dei rifugiati combattendo gli stereotipi;
- Ampliare le conoscenze sul know-how in relazione alla gestione delle problematiche degli stereotipi e discriminazione all’interno delle scuole;
- Incoraggiare gli studenti a diventare membri attivi di una società dove stereotipi, discriminazioni e bullismo non esistono;
- Rafforzare il rapporto tra le scuole e le ONG locali che affrontano gli stessi problemi.